I colori della consapevolezza

Quello di cui sto per parlare è il famoso Uovo di Colombo cotto nella ancora più famosa acqua calda appena scoperta. Si tratta di concetti elementari, alla portata di tutti, e decisamente stupidi a pensarci sopra. Ma siamo sempre lì, finché tutte le cose sono ovvie, dopo che ci si è arrivati…

L’argomento di questa sezione è la base della Difesa Personale: la consapevolezza della situazione. Se non badiamo a ciò che ci sta attorno molto probabilmente verremo sempre presi di sorpresa da eventi improvvisi e violenti quali aggressioni, oppure non siamo in grado di percepire per tempo i segnali, i dettagli, premonitori di una situazione che può degenerare in un’aggressione, tutto questo senza diventare dei paranoici che girano con gli occhi sbarrati per strada.

Il solito ex-colonello dei Marines degli Stati Uniti dopo che è andato in pensione, ha deciso di mettere a frutto le sue esperienze di soldato sul campo al mercato civile. Tale militare è il Col. Jeff Cooper che ha aperto anni fa una scuola per poliziotti e cittadini sulle moderne tecniche di sopravvivenza urbana. La scuola è la famosa "Gunsite"dell’Arizona e i corsi vengono definiti come "Tecniche di controllo delle crisi interpersonali a distanza ravvicinata". Un eufemismo per dire che insegna ad usare la pistola (tanto per intenderci è il tizio che ha passato una vita a domandarsi se quando un tizio armato di pistola va nei gabinetti pubblici deve tenersi la pistola attaccata al cinturone oppure tenerla in mano...). Questo Col. Jeff Cooper afferma che non esiste una vera mentalità da difesa personale se non abbiamo "la consapevolezza della situazione". Per sapere reagire da minacce esterne dobbiamo essere svegli e dobbiamo imparare ad esserlo. Il metodo insegnato è diviso in quattro colori, che rappresentano quattro stadi di allerta mentale.

 

Condizione Bianca:

Rilassati. Ignoriamo totalmente ciò che ci circonda. Se siamo per strada a piedi e urtiamo qualcuno per sbaglio perché pensavamo ad altro siamo in Condizione Bianca. Se siamo in auto e facciamo il classico incidente all’incrocio perché "soprappensiero" abbiamo varcato l’incrocio senza dare la precedenza, siamo in Condizione Bianca. Se ci aggrediscono "dal nulla" siamo in Condizione Bianca. Molta gente muore nella Condizione Bianca. Basta pensare agli incidenti stradali. Quanta gente vediamo che è al volante ma ha la testa chissà immersa in quali pensieri, ben lontani dal concentrarsi dalla guida. Condizione Bianca.

 

Condizione Gialla:

Rilassati, ma consapevoli di dove siamo e cosa stiamo facendo. Se siamo in auto prestiamo attenzione a cosa fa l’auto davanti a noi e quella dietro, agli incroci prima di partire controlliamo sempre a destra e sinistra prima di attraversarlo, al parcheggio controlliamo brevemente chi c’è intorno a noi prima di salire in auto. A piedi riusciamo a districarci tra la folla senza investire nessuno. Questa dovrebbe essere la perenne condizione in cui dovremmo essere quando siamo in luoghi affollati. Non è affatto paranoia, semplicemente prestiamo limitatamente attenzione a ciò che accade intorno a noi a breve distanza.

 

Condizione Arancione:

Allarme specifico. L’auto di fronte a te ha inchiodato: o freni immediatamente o sterzi. Quella dietro si avvicina troppo velocemente. Un tizio sconosciuto ci sta seguendo fin dove abbiamo parcheggiato l’auto. Tra la folla notate una persona sconosciuta che sta dirigendosi energicamente verso di noi, oppure una discussione sta degenerando in un alterco vero e proprio. Questa condizione è quella che ci prepara ad amministrare situazioni di pericolo vero e proprio. In questa situazione stiamo valutando attivamente le opzioni di fuga.

 

Condizione Rossa:

Attacco in corso. Scappa o combatti. L’auto di fronte a noi non ha solo inchiodato, ha messo pure la retromarcia! Il tizio che ci ha seguito fino al parcheggio estrae un coltello e ci vuole derubare, il tizio della folla è un ubriaco che ci ha scelto come bersaglio preferenziale per smaltire il suo alcol, il tizio dell’alterco ci ha spintonato.

E’ praticamente impossibile passare dalla Condizione Bianca a quella Rossa istantaneamente, ma è invece facile passare dalla Gialla alla Rossa senza troppi ritardi.

Questa guida cromatica all’atteggiamento mentale è talmente generale e flessibile che si può applicare a qualsiasi attività quotidiana. Se siamo ben consapevoli di ciò che accade intorno a noi riduciamo drasticamente le possibilità di essere colti di sorpresa, e si sa, la sorpresa è fondamentale per la riuscita di qualsiasi tipo di aggressione.

Durante le varie sezioni di questo sito si farà spesso riferimento a questa scala di colori.